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Affettività e Sessualità
Crescendo può capitare di sentirsi attratti da un’altra persona e di pensare di avere un rapporto fisico con lui o lei, può capitare di sentirsi un po’ spaesati e non sapere esattamente come comportarsi. Oppure può succedere che dopo aver avuto un rapporto sessuale hai pensato che forse non sei stato o non sei stata sufficientemente attento o attenta alle precauzioni. Forse ti stai chiedendo come fare a capire se sei rimasta incinta dopo un rapporto non protetto o magari ti stai chiedendo cosa fare se la tua partner ha questo dubbio. Magari hai avuto un rapporto sessuale con un’altra persona e adesso ti senti confuso/a e non sai se è andato tutto per il verso giusto.
Se hai avuto a che fare con situazioni simili o sono capitate a qualcuno che conosci, probabilmente vorresti saperne di più su salute sessuale, sesso protetto, prevenzione e contraccezione.
Cosa signica “sesso protetto”?
Sebbene non si possa definire con esattezza l’età o il momento giusto per iniziare ad avere rapporti sessuali, è importante sentirsi sicuri della propria decisione prima di avere un rapporto. La decisione può essere influenzata dai propri valori personali o dall’intensità dei propri sentimenti, perciò è importante riuscire ad ascoltare le proprie emozioni e riuscire a dire di no se non si è convinti, senza paura di essere giudicati infantili o immaturi. Saper ascoltare il proprio corpo e le proprie emozioni permetterà di vivere la sessualità con maggior serenità.
Il sesso può essere piacevole e divertente, ma può portare con sé alcuni rischi anche molto seri, per questo è importante proteggere se stessi e i propri partner sessuali informandosi sul “sesso protetto”.
Principalmente, fare sesso protetto significa prendersi cura della propria salute e di quella del proprio partner, ma non solo:significa proteggere se stessi e i partner dalle Malattie Sessualmente Trasmissibili
Cosa sono le Malattie Sessualmente Trasmissibili?
Quando si parla di salute sessuale, la parola prevenzione non si riferisce solamente ad eventuali gravidanze indesiderate, ma anche alle malattie che possono essere trasmesse attraverso i rapporti sessuali, a cui ci si riferisce in genere con l’acronimo “MST”, ovvero Malattie Sessualmente Trasmissibili. Le MST sono infezioni, malattie o infestazioni di parassiti che possono trasmettersi da una persona all’altra durante i rapporti sessuali, soprattutto quando non protetti, ciò include i rapporti vaginali, orali o anali. Alcune MST possono essere trasmesse anche solo col contatto della pelle o i baci.
Le principali MST includono:
Utilizzare le protezioni, sebbene non metta totalmente al riparo dalle MST, riduce sensibilmente il rischio di contrarle. Utilizzare la diga dentale, il preservativo e un lubrificante a base acquosa ogni volta che si ha un rapporto sessuale, riduce di molto il rischio di esposizione alle MST. L’uso corretto del preservativo, soprattutto, consente di limitare sensibilmente i rischi connessi alle MST e contemporaneamente di evitare gravidanze indesiderate.
Praticare sesso non protetto, al contrario, aumenta il rischio di contrarre una MST, soprattutto quando si hanno più partner sessuali di cui magari non si conoscono bene le abitudini connesse al sesso, ovvero se generalmente utilizzano le protezioni o meno, se sono attualmente infetti da una MST o se si sottopongono a controlli regolari.
Se temi di aver avuto un comportamento sessuale a rischio o di aver contratto una MST, non aver paura a rivolgerti ai Servizi Sanitari presenti sul tuo territorio. I Centri per le Malattie a Trasmissione Sessuale generalmente ricevono anche senza appuntamento e in anonimato.
Cosa sono prevenzione e contraccezione?
Generalmente si parla di prevenzione per indicare i comportamenti sessuali considerati più sicuri e l’utilizzo di precauzioni che hanno la funzione di limitare i rischi connessi al sesso. I rischi non includono soltanto le MST o le gravidanze indesiderate, ma anche situazioni di malessere emotivo e psicologico. Parte della prevenzione è anche prepararsi psicologicamente ed emotivamente ad avere un rapporto sessuale, se tu e il tuo partner non vi sentite sicuri, prendetevi del tempo per parlare e discutere dei vostri sentimenti e delle vostre aspettative riguardo al sesso protetto. Ricorda sempre che si parla della tua salute e del tuo benessere, quindi è perfettamente lecito dire di “no” se il tuo partner insiste per non utilizzare le protezioni o per fare qualcosa per cui non ti senti a tuo agio. Non va mai bene quando qualcun altro ci pressa o ci costringe a fare qualcosa che non vogliamo, soprattutto se riguarda un aspetto così intimo come il sesso.
Informarsi sulle abitudini sessuali dei propri partner e limitare il numero di rapporti occasionali può contribuire a ridurre i rischi connessi al sesso, così come evitare di avere rapporti sessuali sotto l’effetto di sostanze alcoliche o stupefacenti che possono ridurre la capacità di prendere decisioni sicure per la propria salute fisica e mentale.
Parliamo, invece, di contraccezione per indicare tutti quei metodi che possono essere utilizzati per evitare le gravidanze indesiderate. I contraccettivi, quindi, (ad eccezione del preservativo) non hanno nulla a che fare con le MST e non proteggono dai rischi ad esse connessi.
I contraccettivi possono essere di tipo meccanico (preservativo, spirale, diaframma) o ormonale (pillola anticoncezionale, cerotto transdermico, anello vaginale, sistema intrauterino a rilascio ormonale). La pratica del coito interrotto (eiaculazione all’esterno della vagina), invece, non è un metodo contraccettivo affidabile: fallisce una volta su 5 e presuppone un buon autocontrollo da parte dell’uomo che chi è alle prime esperienze spesso non possiede. Inoltre, lascia all’uomo il completo controllo del rapporto, che si interrompe necessariamente quando decide lui, e può quindi minare i complessi meccanismi psico-affettivi che regolano la coppia.
Per le adolescenti e le giovani adulte, la pillola anticoncezionale è considerata tra i metodi migliori, in quanto la sua efficacia sfiora il 100%, tuttavia esistono diversi contraccettivi e la scelta dipende da diversi fattori, puoi parlarne con la tua ginecologa di fiducia o recarti in
dove dei professionisti ti aiuteranno a scegliere il contraccettivo più adatto ai tuoi bisogni.
Per conciliare la prevenzione e la contraccezione, gli esperti consigliano il metodo cosiddetto “doppio olandese”, ovvero entrambi i partner devono fare la propria parte: lei utilizzando un contraccettivo ormonale, lui utilizzando sempre il preservativo. In questo modo ci si proteggerà entrambi sia dalle MST, sia dalle gravidanze indesiderate.
Come faccio a capire se sono incinta?
Preoccuparsi di essere in gravidanza può essere piuttosto stressante. Sebbene l’unico modo sicuro per accertare lo stato di gravidanza sia rivolgersi ad un medico e fare le analisi del sangue, ci sono alcuni segnali che potrebbero aiutare te o la tua partner a capire se potrebbe essere incinta:
Ricorda che anche se noti questi segnali, non necessariamente significa che sei incinta. Se sei in dubbio puoi effettuare un test di gravidanza comprandolo in farmacia o in supermercato. Il test è un kit in grado di rivelare, tramite un campione di urine, la presenza di un ormone tipico della gravidanza. Sebbene siano molto affidabili, soprattutto se eseguiti con la prima urina del mattino, è meglio ripeterli almeno una volta e se il risultato è positivo rivolgersi al più presto ad un medico per verificare l’esito con un esame del sangue. E’ possibile eseguire il test già dopo quattro o cinque giorni dalla mancata mestruazione.
Tuttavia, ci sono dei comportamenti sessuali cosiddetti “a rischio” che potrebbero aumentare le probabilità di gravidanza. Conoscerli e saperli gestire ti mette nelle condizioni di poterli controllare e decidere per te stessa o te stesso come comportarti.
E’ più probabile rimanere incinta se:
Se ti sei trovato o ti sei trovata in una di queste situazioni o se temi di essere incinta, non devi affrontare tutto da solo o da sola. Puoi parlarne con un adulto di cui ti fidi, col tuo medico di base, rivolgerti al Consultorio Familiare o scrivere sulla nostra chat. Ricorda che puoi recarti in farmacia e richiedere senza prescrizione del medico la contraccezione d’emergenza, la cosiddetta “pillola del giorno dopo”, anche se sei minorenne.
La “pillola del giorno dopo” non è un’alternativa alla contraccezione ormonale o al preservativo e non è nemmeno un metodo abortivo. Deve essere assunta entro cinque giorni dal rapporto non protetto e la sua massima efficacia si ha entro 12 ore dal rapporto.
Va assunta quando:
Se scrivi o chiami da Trieste, Gorizia e dintorni c’è a disposizione la chat o il numero verde gratuito 800 510 510, o se preferisci puoi recarti presso le strutture dell’Azienda Sanitaria.
Se ci contatti da un’altra zona rivolgiti alle strutture sociosanitarie del tuo territorio.
Se scrivi o chiami da Trieste, Gorizia e dintorni c’è a disposizione la chat o il numero verde gratuito 800 510 510, o se preferisci puoi recarti presso le strutture dell’Azienda Sanitaria.
Se ci contatti da un’altra zona rivolgiti alle strutture sociosanitarie del tuo territorio.
Strutture e Servizi Sanitari
A tua disposizione
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