Testimonianza di un anonimo
Il disagio si manifestò impercettibilmente, senza che me ne rendessi conto. Iniziò una sera, l’ennesima sera trascorsa davanti al computer, lavorando sul progetto da consegnare in tempi relativamente brevi; iniziò con una sensazione, un brivido glaciale lungo la spina dorsale; poi ebbi la netta impressione di essere osservato da occhi invisibili, che scrutavano ogni mia movenza. Andai a letto senza dare peso a quella sensazione. Ma questa aumentava con il trascorrere dei giorni. Di colpo, l’impressione di essere osservato e…